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Non ho tempo, ho altro da fare...

«Non ho tempo. Ho altre cose da fare». Questa risposta mi viene spesso data dai bambini del catechismo, ai quali, regolarmente, rivolgo l’invito a venire alla Messa domenicale. È indubbio che si tratta di una risposta suggerita implicitamente o esplicitamente dai genitori. Certo è che se un bambino ti risponde in questa maniera c’è molto da preoccuparsi.

È una espressione che è sintomo della malattia del nostro tempo: una vita molto frammentata, complessa, vissuta con un ritmo accelerato, sempre proiettata nelle cose da fare, schiava di un meccanismo spersonalizzante, dove l’esperienza religiosa “tradizionale” è relegata all’ultimo posto.

La frequenza regolare alla Santa Messa, accolta come momento centrale della festa ha la forza di riportarci a quella unità interiore dopo una settimana di probabile dispersione, stress, preoccupazioni, insuccessi.

Unità interiore che fa spazio alla luce di quella Speranza che ti incoraggia ad andare avanti oltre ogni ostacolo. È questa possibilità unica che i genitori devono riscoprire per sé e offrire ai propri figli perché imparino, piuttosto, a rispondere: «Certo che verrò a Messa!»

Don Daniele

Mercoledì 20 novembre 2024 | 20:30

Silvella, sala parrocchiale | Primo incontro sul Vangelo, tenuto da don Ernesto

Venerdì 22 novembre 2024 | 21:00

Madrisio, centro polifunzionale | Proiezione del docufilm Predis e dibattito in sala

Venerdì 22 novembre 2024 | 20:30

Seminario di Castellerio | Incontro mensile di preghiera per giovani: Notti di Nicodemo

Domenica 24 novembre 2024

Solennità di Cristo Re dell'universo

Domenica 24 novembre 2024 | 09:45

Fagagna | Rinnovo dei voti delle suore di Maria Bambina – Battesimo di Anna Schiratti, di Marco e Chiara D’Angelo

Domenica 24 novembre 2024 | 10:30

Ciconicco | Festa del Ringraziamento – Battesimo di Lorenzo Coppino, di Michele e Sara Gosparini – La comunità di Ciconicco-Villalta dà il benvenuto ufficiale a don Dominique

Domenica 24 novembre 2024 | 11:00

Madrisio | Santa Messa per la festa di Santa Cecilia con la presenza della Banda Musicale Camillo Borgna

Domenica 24 novembre 2024 | 11:00

Silvella | Festa degli anniversari di Matrimonio (lustri)

Ricordiamo i nostri defunti

Romano Dreossi

† 10/11/2024, anni 81, Madrisio

Ernesto Micoli

† 04/11/2024, anni 81, Silvella

Mario Passerelli

† 02/11/2024, anni 84, Trento

Paola Saro

† 02/11/2024, anni 51, Fagagna

Alcea Melchior, ved. Varutti

† 24/10/2024, Pozzalis Il funerale è stato celebrato il 26/10/2024 a Pozzalis, sepoltura nel cimitero di Battaglia.

Avvisi

Con Domenica 24 novembre 2024, a Fagagna (San Giacomo) saranno celebrate solo due Messe domenicali: alle 09:45 e alle 18:30.

Don Maurizio è disponibile per le confessioni il sabato:
- dalle 15:00 alle 16:00 a San Vito
- dalle 16:30 alle 18:00 a Fagagna, San Giacomo

Campo invernale a Collina

Campo invernale a Collina di Forni Avoltri dal 27 al 30 dicembre 2024: leggi tutte le informazioni e visualizza il modulo di iscrizione.

Domenica 17 novembre 2024, palestra comunale di San Vito: festa del ringraziamento e di benveunuto a don Dominique

Domenica 10 novembre 2024, Madonna di Tavella: festa del ringraziamento e di benvenuto a don Dominique

Giovedì 31 ottobre 2024, oratorio di Fagagna: festa dei nonni dei bambini della scuola dell’infanzia “Maria Bambina” e della primaria “Noemi Nigris”

Domenica 27 ottobre 2024, Silvella: Processione in onore di Santa Filomena

Domenica 20 ottobre 2024, Madrisio: Processione per la Madonna del Rosario

Domenica 20 ottobre 2024, Fagagna: festa dei lustri di matrimonio

Domenica 13 ottobre 2024, San Vito di Fagagna: festa di inizio del catechismo

Domenica 6 ottobre 2024, Fagagna: Processione per la Madonna del Rosario

Giubileo 2025

Bonifacio VIII nel 1300 ha indetto il primo Giubileo, chiamato anche “Anno Santo”, perché è un tempo nel quale si sperimenta che la santità di Dio ci trasforma.

La cadenza è cambiata nel tempo: all’inizio era ogni 100 anni; viene ridotta a 50 anni nel 1343 da Clemente VI e a 25 nel 1470 da Paolo II. Vi sono anche momenti “straordinari”: per esempio, nel 1933 Pio XI ha voluto ricordare l’anniversario della Redenzione e nel 2015 papa Francesco ha indetto l’Anno della Misericordia.

Diverso è stato anche il modo di celebrare tale anno: all’origine coincideva con la visita alle Basiliche romane di San Pietro e di San Paolo, quindi con il pellegrinaggio, successivamente si sono aggiunti altri segni, come quello della Porta Santa.

Partecipando all’Anno Santo si vive l’indulgenza plenaria.

Fonte: sito Internet Giubileo 2025